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Una mostra ricorda l’80esimo anniversario dello sfondamento della Linea gotica

Gradara celebra con la mostra dei disegni dal fronte dell’artista Dante Domenicucci l’Ottantesimo anniversario dello sfondamento della Linea dei Goti

Domenicucci_disegno_1944_45GRADARA – In occasione dell’Ottantesimo anniversario dello sfondamento della Linea dei Goti, Gradara Innova, Rete Museale Marche Nord, con il contributo della sezione ANPI Provinciale Pesaro – Urbino e della sezione ANPI Gabicce – Gradara – Tavullia, celebreranno quel fatto così cruciale per l’andamento delle vicende belliche con la mostra “Storie di guerra: Dante Domenicucci, i disegni del fronte (1944 – 1945)”, a cura di Federico Mammarella e Luca Baroni.

La Linea dei Goti, la linea difensiva che avrebbe dovuto fermare l’avanzata delle truppe Alleate e la cui costruzione aveva causato indicibili sofferenze alla popolazione civile, costretta a lavorare alle fortificazioni sotto minaccia armata, e che tagliava in due l’Italia da Carrara a Pesaro, cadde al prezzo di terribili e sanguinosi combattimenti.

Il progetto di Hitler di bloccare le truppe alleate che risalivano la Penisola venne infranto grazie al contributo di azioni di disturbo ed informative orchestrate dalle varie squadre partigiane attive sulla linea e da semplici civili che nottetempo cercavano di indebolirne le difese, passando al contempo informazioni ai nuclei operativi alleati.

Oggi, a ottant’anni da quei tragici episodi, la Rocca di Gradara, su concessione del direttore Stefano Brachetti, ospiterà per la prima volta una mostra inedita dei disegni di Dante Domenicucci, artista della Scuola del Libro di Urbino, che in quelle settimane seguì le truppe inglesi e del Commonwealth lungo la linea del fronte, producendo bozzetti e disegni, realizzando ritratti per i soldati al fronte. Questi disegni divennero cartoline inviate ai loro cari in tutto il mondo, portando con sé un frammento di speranza in tempi di guerra.

Federico Mammarella, Presidente di Gradara Innova: “Virtualmente, c’è quindi un po’ di Domenicucci in tutti i territori da cui provenivano le truppe alleate, dato che queste cartoline solcarono gli oceani, per rassicurare coloro che avevano a cuore le sorti di quei giovani ragazzi impegnati nella liberazione d’Italia e dell’Europa.

La Rocca di Gradara, che in quelle settimane funse da base d’appoggio per le truppe canadesi impegnate nella liberazione della vicina Romagna, tornerà oggi a rivivere quei momenti di gioia dopo la liberazione dall’occupante tedesco, in un’esposizione inedita che mostrerà da vicino i volti e le sensazioni che provarono quei giovani soldati così lontani dai loro affetti, in un percorso espositivo unico.

Sarà un piacere accogliervi all’inaugurazione e riscoprire insieme le storie e i volti di coloro che combatterono per la nostra libertà. Attraverso gli occhi ed il tratto di Domenicucci, conosceremo coloro a cui oggi noi dobbiamo la nostra libertà, nel solco di un progetto più ampio ed ancora, purtroppo, non ancora raggiunto: un futuro senza più guerre”.

Appuntamento presso gli spazi della Rocca di Gradara, sabato 7 settembre alle ore 18.00

Storie di Guerra
DANTE DOMENICUCCI
I disegni del fronte 1944-45
Rocca di Gradara, sala anticappella
7 settembre – 6 ottobre 2024

La mostra è visitabile negli orari di apertura della Rocca (9.00 – 18.15)* per i possessori del biglietto d’ingresso al museo

*l’orario può subire variazioni

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