Le sonorità fusion di Giacomo Pietrucci in un video alle Marmitte dei Giganti
E' recentissima l'uscita del video del brano "Allegro presto" girato tra i canyon del Metauro.
COLLI AL METAURO – Giacomo Pietrucci è psicologo e psicoterapeuta ma ha sempre coltivato la passione per il sax ed il jazz, suonando con l’artista urbinate Raphael Gualazzi nella fortunata tournée internazionale quando vinse Sanremo giovani nel 2011.
Con i “Rari ramarri rurali” ha guadagnato la notorietà come musicista locale. Da alcuni giorni è online il video del suo brano “Allegro presto” girato alle Marmitte dei Giganti.
Nel video sono presenti anche: Emanuele Cecchetelli che oltre a suonare la batteria, ha realizzato assieme ad Enrico Barbaresi (videomaker) il montaggio; Paolo Fofo Gennari alla chitarra (si è occupato anche della registrazione del disco nonché autore di alcuni brani dell’ep); Manuel Casisa al piano che ha collaborato anche nella registrazione di alcuni brani e nella stesura del brano “Allegro presto” e Federico Ciavarini al basso elettrico. Nel disco il brano è stato suonato dal noto bassista musicista ed arrangiatore anconetano Roberto Gazzani.
E’ uscito da pochi giorni il video “Allegro presto” girato alle Marmitte dei Giganti perché questo luogo?
Perché è vicino casa, io vivo a Calcinelli, mia madre è originaria di Fossombrone, ogni tanto vado lì per liberarmi la mente con la bella natura che c’è, rappresenta la mia terra, come la musica del ep (extended play) è mia, il posto è nostro, a volte non apprezziamo e godiamo di ciò che abbiamo sotto gli occhi.
Il brano è strumentale, quali sensazioni vuoi trasmettere con il tuo sax?
Trasmetto ciò che sento, la musica è molto soggettiva, io sento delle emozioni, altri provano altre sensazioni. Cerco di mettere nelle note ciò che ho dentro senza troppa razionalità o intenzionalità, mi viene istintivo. Compongo con il piano, poi creo le melodie e improvvisazioni con il sax. Il mio è un genere ibrido chiamato fusion, un mix tra jazz rock e pop. I brani potrebbero funzionare come colonne sonore, musiche per pubblicità, ma anche per concerti dal vivo. Vedremo se quest’anno o il prossimo riuscire a partire per una tournée, ora è difficile fare previsioni.
Il brano fa parte del tuo ep “Good Feelings”, da dove nasce questo titolo?
La traduzione è “Buoni sentimenti”, se pensiamo al periodo in cui è stato realizzato (lockdown) in cui ognuno ha condiviso la musica in modo virtuale (registrando ognuno da casa), direi che è stato importante mantenere emozioni positive e rapporti sociali di condivisione dell’amore (in questo caso per la musica) in un periodo così difficile e particolare.
Come è possibile ascoltare questo nuovo album?
Il video è disponibile su YouTube, Spotify e Instagram; i brani sono su YouTube e principali media stores (spotify,i cloud, I tunes, ecc). Stiamo lavorando per trasformare l’ep in lp, aggiungendo altri 5 brani. Se torneremo in lockdown registreremo da casa, come abbiamo fatto per l’ep.
In ogni caso cerchiamo di non demordere nonostante le avversità. Durante la chiusura forzata mi ha molto aiutato concentrarmi sulla produzione e realizzazione del mio primo disco. Il nostro è un lavoro di squadra, perché da soli non si va lontano. Buona musica e buoni sentimenti a tutti!