FANO – Entra in esercizio il nuovo elettrodotto in cavo interrato a 132 kV di Terna tra la stazione elettrica e la zona industriale di Fano.
L’opera, costata circa 9 milioni di euro, aumenterà la sicurezza e l’adeguatezza della nuova cabina primaria “Mondolfo” e renderà più affidabile la rete elettrica dell’area con diversi benefici per il territorio. Tra questi, l’efficace potenziamento della rete di alta tensione funzionale all’alimentazione del fabbisogno delle aziende locali.
L’elettrodotto, interamente realizzato in cavo interrato, è stato posato lungo le strade esistenti e ha una lunghezza di circa 6,5 km.
Il progetto è il risultato di un continuo confronto e dialogo con il territorio e le amministrazioni locali che aveva portato all’accoglimento da parte di Terna della richiesta del Comune di delocalizzare un tratto di cavo, allontanandolo dalla zona abitata, e al rilascio dell’Intesa da parte della Regione Marche.