“Dal dopo di noi al Trust”, un convegno a Fano
FANO – A oltre due anni dall’approvazione della Legge sul “dopo di noi” (L.112/2016 “Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno famigliare”), la normativa è entrata nel vivo della sua attuazione e le associazioni del settore disabilità sono impegnate a farne conoscere novità e contenuti.
Con questo obiettivo è in programma il convegno pubblico intitolato “Dal dopo di noi al Trust”, che si terrà sabato 17 novembre, dalle ore 9,30, nella “sala cubo” del Centro commerciale S. Lazzaro. L’iniziativa, rivolta in particolare alle famiglie, a volontari e associazioni, agli operatori sociali e alle istituzioni locali, è promossa dalla onlus L’orizzonte, in collaborazione con la cooperativa sociale omonima, l’Anffas Fano, la coop. soc. Crescere, con il patrocinio del Comune di Fano – Assessorato alle Politiche Sociali – Pari Opportunità e il contributo del CSV Marche (Centro servizi per il volontariato).
La prima sessione di lavori (dalle 9,30 alle 12), a cura dell’Avv. Francesca Vitulo del foro di Bologna, sarà incentrata su ” ‘Durante e dopo di noi’, La legge 112/2016: strumenti giuridici e progetti di vita”, per conoscere e approfondire tutte le novità introdotte dalla legge, tra cui l’istituzione del fondo per l’assistenza e la definizione delle prestazioni assistenziali da garantire.
La seconda sessione di lavori (dalle ore 15 alle 17), condotta dall’avv. Maria Benedetta Bisetti del foro di Pesaro, verterà invece sull’istituto del “Trust”, come strumento di protezione del disabile nella pratica, realizzato e realizzabile dalle famiglie, con presentazione di un caso portato a termine con successo.
L’associazione l’Orizzonte onlus, nasce nel 1997 su iniziativa di alcuni familiari di persone disabili, opera sul territorio dell’Ats 7 e si propone di sostenere, tutelare e promuovere le esigenze e i diritti delle persone disabili e delle loro famiglie per crescere insieme nel dialogo, nelle idee e soprattutto nella cultura. Tale mission si è concretizzata con la realizzazione di servizi già attivi, come il centro diurno e i laboratori di creatività, con l’organizzazione di convegni e corsi di formazione. Oggi il progetto dell’associazione continua in particolare sull’obiettivo della tutela delle persone disabili “durante e dopo di noi”.