Il Metauro
notizie dalla valle del Metauro

Cordoglio per la scomparsa di Gastone Mosci

Urbinate è staato a lungo docente dell'ateneo feltresco ed animatore della vita culturale locale e regionale.

gastone mosci
Gastone Mosci (foto Il Nuovo Amico)

URBINO – Cordoglio per la scomparsa del professore Gastone Mosci.

“Ci ha lasciato il prof. Gastone Mosci – si legge in una nota dell’Arcidiocesi di Urbino – urbinate, per lunghi anni docente nell’Ateneo, infaticabile animatore della vita culturale feltresca, pesarese e marchigiana in ambito letterario, artistico e politico-filosofico.

Ha percorso, con una presenza sempre attiva, fedele alla sua profonda ispirazione cristiana, il secondo ‘900 e gli inizi del terzo millennio: si ricordi il suo impegno nel Circolo San Bernardino, il Premio di Cultura “Frontino Montefeltro”, il Circolo Acli, l’Istituto superiore di Scienze Religiose, “Il Nuovo Amico” e in altre istituzioni culturali.

E sempre a fianco dei grandi protagonisti della vicenda accademica, e non solo, di questi lunghi decenni: prima il Senatore Carlo Bo, di cui è stato assistente, poi Italo Mancini, don Lorenzo Bedeschi, Valerio Volpini, Padre Stefano Troiani. Una perdita grave per la cultura nella nostra Regione.

L’Arcidiocesi di Urbino-Urbania-Sant’Angelo in Vado ricordandolo per i suoi tanti meriti in ambito ecclesiale si stringe alla famiglia nella consapevolezza della speranza cristiana”.

Il rettore dell’Università di Urbino Giorgio Calcagnini così lo ricorda: “Esprimo a nome di tutto l’Ateneo le più sentite condoglianze ai familiari del professor Gastone Mosci, per lunghi anni docente presso questa Università, al fianco dei nomi più illustri della nostra storia, tra cui Bo.

Quanti lo hanno conosciuto ne hanno apprezzato la vitalità culturale e le tante iniziative che senza il suo contributo non sarebbero state possibili.

Cito soltanto, ma potrei fare un lungo elenco, il Premio di Cultura Frontino Montefeltro e l’attività dell’Istituto di Scienze Religiose, animati dalla sua freschezza culturale e dal costante e instancabile impegno”.

altri articoli