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Cooperativa Facchini Fano, 50 anni di traslochi e non solo

Le origini dell’azienda affondano in un passato lontanissimo, quando era conosciuta ai più come la Carovana Facchini

cooperativa facchini fano 50 anniFANO – Compie 50 anni la Cooperativa Facchini di Fano, attiva nel settore dei trasporti e dei traslochi dal 1974.

L’azienda fanese ha festeggiato lo scorso 2 agosto con oltre un centinaio di partecipanti, tra i quali il personale, i clienti, i fornitori e le istituzioni, lo storico traguardo alla Cascina delle Rose di Sant’Ippolito, con una festa molto partecipata all’insegna di video interviste, musica, foto di rito, letture in dialetto, momenti di commozione e ricordo e attimi di allegria e spensieratezza.

Un’azienda, la Cooperativa Facchini Fano, che negli anni è diventata una famiglia per i lavoratori, che per i dipendenti significa fiducia, impegno, tradizione, ma anche innovazione e sguardo verso il futuro.

La Cooperativa Facchini, che oggi offre un’ampia scelta di servizi, appositamente studiati per soddisfare le richieste del mercato civile e industriale, opera su tutto il territorio nazionale e internazionale, prevalentemente nelle zone di Pesaro, Fano, Urbino e Senigallia, ed è attiva anche nel trasporto e smaltimento rifiuti.

Le origini dell’azienda affondano in un passato lontanissimo, quando era conosciuta ai più come la Carovana Facchini, come si evince dagli antichissimi libri contabili conservati gelosamente dagli attuali titolari.

Dal cosiddetto libro matricola è stato possibile rintracciare soci e dipendenti lavoratori della Carovana che erano inizialmente tutti fanesi nati nei primi anni del 1900 (Zandri, Bini, Bartolucci, Tomassini, per citarne alcuni).

Nel 1974 è stata ufficialmente costituita l’attuale Cooperativa Facchini di Fano soc. coop a r.l., includendo al suo interno circa 20 soci lavoratori (tra gli altri, Sartini, Ceresani, Diotallevi, Mancurti, Bartoloni, Tonelli, Pedini, Gentilucci, Falcioni, Fronzi).

Il mestiere, per molti anni, è stato tramandato da padre in figlio o tra i familiari, tant’è che ancora oggi alcuni cognomi si ritrovano nell’attuale, seppur largamente rinnovata, compagine della Cooperativa Facchini.

L’attività di trasloco è affidata a personale altamente qualificato, che con la massima attenzione si occupa delle operazioni di preparazione e imballaggio del carico. La Cooperativa svolge anche attività di facchinaggio, trasporto e movimentazione merci, con carrelli elevatori e autogru. La società dispone, inoltre, di ampi magazzini custoditi, destinati a ospitare la merce dei clienti che hanno temporanei problemi di spazio.

Attualmente con uno staff di 13 dipendenti, la Cooperativa ha raggiunto un traguardo non così scontato, da festeggiare e condividere tutti insieme, con dipendenti, clienti, fornitori e anche parenti e amici più stretti.

“Abbiamo scelto di organizzare questo evento per festeggiare i 50 anni di attività ma anche per ringraziare tutti. Questo traguardo non sarebbe stato possibile senza il contributo di tutti i dipendenti della nostra cooperativa, per cui possiamo dire che il loro impegno quotidiano e costante è la chiave del nostro successo – spiega Luigi Gentilucci, presidente della Cooperativa -. Vorrei ringraziare anche clienti e fornitori, che in tutti questi anni hanno riposto in noi la loro fiducia, questa collaborazione è stata fondamentale per la nostra crescita. Non ci fermiamo solo ai ringraziamenti ma guardiamo con fiducia al futuro, investendo in macchinari e nei giovani, guardando al prossimo avvenire della Cooperativa.”

Durante la serata sono stati premiati dal presidente della cooperativa Luigi Gentilucci e dal vice Luca Amato alcune personalità che si sono distinte in questi anni di lavoro.

Una targa è stata donata a Valter Signoretti per l’importante lavoro svolto all’interno della Cooperativa per tanti anni, come ragioniere storico e coordinatore per circa 40 anni. Premiata da Vincenzo Lombardo anche la segretaria della cooperativa Anna Mancinelli, unica donna all’interno della Cooperativa.

Luca Amato ha premiato Federico Buschi, il socio più giovane, la cui presenza testimonia la visione di rinnovamento della Cooperativa, la testimonianza che il lavoro può essere stimolante e gratificante anche per i più giovani.

Massimo “Bino” Donnini ha premiato poi con una targa Valentino Mancurti, che rappresenta la storia della Cooperativa, e a 90 anni è ancora fiero di aver fatto parte di questa famiglia.
Le letture in dialetto sono state invece narrate da Robertino Gentilucci.

All’evento, condotto da Mariaelena Del Bianco, erano presenti il sindaco di Fano Luca Serfilippi e l’assessore alle attività produttive Alberto Santorelli che hanno donato all’azienda una targa simbolo del ringraziamento della città per l’attività svolta.

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