CARTOCETO – “Il Comune di Cartoceto e in particolare il suo capoluogo necessitano con grande urgenza di un’Amministrazione più attenta alle questioni aperte e più trasparente nei confronti dei propri concittadini”. E’ quanto afferma Gianluca Longhi, capogroppo di minoranza in consiglio comunale della lista “Insieme per Cartoceto”.
Longhi cita, tra le tante, tre questioni fondamentali per la comunità cartocetana: la chiusura della farmacia nel capoluogo, la mancanza di un medico di base ed il recentissimo crollo di via delle Mura.
LA CHIUSURA DELLA FARMACIA A CARTOCETO
“Con il trasferimento della Farmacia Donati nella frazione di Lucrezia – afferma Longhi – il capoluogo è rimasto sprovvisto di un servizio farmaceutico degno di questo nome. I cartocetani hanno il diritto di godere di tale servizio, a pieno regime: diritto ancora negato.
Infatti non c’è alcun dato chiaro sulla possibile apertura di una terza sede farmaceutica, nonostante siano passati molti mesi da quel 19 Luglio, in cui l’Amministrazione convocò un’incontro pubblico per illustrare “[…] il percorso individuato relativo alla pianificazione, riorganizzazione e potenziamento del servizio farmaceutico, garantendo un’equa distribuzione ed accessibilità dei presidi sull’intero territorio comunale di Cartoceto”. Da quel momento – aggiunge Longhi – solo nebbie, dicerie, niente di ufficiale: l’unica cosa certa è che nel capoluogo la farmacia risulta ancora assente”.
LA MANCANZA DI UN MEDICO DI BASE
“Il diritto alla salute dei cartocetani – sottolinea Longhi – viene ulteriormente indebolito dall’assenza di un medico di base, convenzionato con il SSN, che possa prescrivere impegnative per prestazioni sanitarie e ricette mediche “rosse”.
Considerata la sottolineatura in questi mesi di rapporti molto stretti con alcuni Assessori regionali, compreso quello con delega alla Sanità, ci aspettiamo una celere risoluzione delle due problematiche.
L’ULTERIORE CROLLO DELLE MURA DEL BORGO
“Recentemente – affferma Longhi – in via delle Mura è avvenuto un altro crollo delle mura urbiche: si tratta di una situazione più volte denunciata da alcuni concittadini, ma ignorata fino a questo momento.
Quindi questa situazione non è solo riconducibile alle problematiche legate al dissesto idrogeologico, ma anche alla negligenza della stessa Amministrazione.
È pertanto dovere, politico e morale, dell’Amministrazione convocare un incontro pubblico – conclude Longhi – perchè i cartocetani hanno tutto il diritto di sapere quale sia la situazione reale, diradando le tante nebbie e le numerose dicerie, che si stanno sempre più diffondendo a causa della totale assenza di confronto con la cittadinanza da parte della Giunta e che non fa bene al nostro paese”.