Ad Isola del Piano la nuova vita di un bene confiscato alle mafie
Un video racconta la storia di un bene confiscato alle mafie che è diventato luogo di formazione ed educazione alla legalità per le nuove generazioni.
ISOLA DEL PIANO – Un video che racconta in cinque minuti la storia della “Fattoria della Legalità” da bene confiscato alle mafie a luogo in cui si fa cultura della legalità soprattutto alle nuove generazioni.
Lorenzo Alessandroni, volontario dell’associazione “Fattoria della Legalità” racconta come questa villa nelle campagne di Isola del Piano sia stato prima confiscata e poi sia stata restituita alla comunità attraverso il progetto della “Fattoria della Legalità”.
Il comune di Isola ha infatti concesso in uso il bene all’associazione, il cui attuale presidente è Michele Altomeni, con l’obiettivo di promuovere progetti educativi sui tema della legalità e della giustizia.
Negli anni sono nati progetti come la Biblioteca della Legalità, il ciclo di incontri “Primavera della Legalità” e sono tante le scolaresche che hanno fatto visita a questo luogo per momenti di formazione. Dal 2011 viene svolto ogni anno anche un campo estivo rivolto ai giovani che provengono da tutta Italia.
Ideatore ed anima di questo progetto è stato Filiberto Gargamelli, sindacalista scomparso nel luglio 2017. Il suo impegno è stato centrale per la creazione dell’Associazione che oggi custodisce il bene.
“In questo periodo – afferma Alessandroni citando le parole di Sergio Sottani procuratore generale della Corte d’Appello di Ancona – in cui anche nella nostra regione aumentano i crimini commessi dai minori, lo strumento repressivo deve essere secondario rispetto alla prevenzione che passa attraverso l’educazione con le attività rivolte ai giovani”.