A Montemaggiore vanno in scena “le promesse della Costituzione”
Spettacolo teatrale di Enzo Vecchiarelli e Claudio Tombini al teatro comunale di Montemaggiore al Metauro.
NTEMAGGIORE AL METAURO – Le promesse della Costituzione è lo spettacolo teatrale, di musica e parole, che andrà in scena giovedì 16 Giugno alle ore 21.15 nel teatro a Montemaggiore al Metauro.
Testo di Enzo Vecchiarelli, regia e sceneggiatura di Enzo Vecchiarelli e Claudio Tombini.
In scena Vecchiarelli e Tombini con alcuni componenti dell’associazione LiberaMente: Filippo Pascucci, Gabriele Gambioli, Maria Gemma Ranucci, Simone Tombari, Simonetta Di Paolo.
La Costituzione del titolo è ovviamente quella Italiana, la legge fondamentale dello Stato: Piero Calamandrei sosteneva che le promesse in essa scritte dovevano essere mantenute, ben sapendo che si sarebbe trattato di una lotta costante e di un cammino tortuoso.
“La Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. Bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile. Bisogna metterci dentro l’impegno, lo spirito, la volontà di mantenere le promesse”, ripeteva sempre. E ancora: “Per fare la rivoluzione in Italia basterebbe mettere in pratica quanto scritto nella nostra Costituzione”.
Enzo Vecchiarelli è laureato in Canto e in Lettere/Storia della Musica, ha anche studiato Chitarra e Composizione. Ha al suo attivo pubblicazioni musicologiche (libri, articoli), conferenze, consulenze. Concertista, Compositore e Arrangiatore, ha collaborato con Dario Fo, Virgilio Savona (Quartetto Cetra), Daniele Gatti, Pippo Baudo, Francesco Gazzè, Max Gazzè.
Da musicista, ha inciso otto album con il Gruppo Musicaparole e ha partecipato, come autore e strumentista, alle incisioni di album di altri artisti come, per esempio, Maximilian di Max Gazzè. Da attore ha inciso molti album di fiabe. Ha vinto primi premi nazionali come autore di testi teatrali.
Claudio Tombini, dice di sè, “cerca di continuare a fare l’attore (da oltre 30 anni) nonché il regista/insegnante e il drammaturgo, quando richiesto e per quanto gli sia possibile.
Questa continua ricerca nel voler tentare di “abitare questa barca”, navigando a vista, lo ha portato a solcare i mari più diversi; e fino ad ora, anche affrontando terribili tempeste che alcune volte lo hanno fatto naufragare, non è mai andato a fondo ritrovando sempre un novo veliero e nuovi venti”.
L’iniziativa è a cura dell’associazione culturale LiberaMente. Patrocinio del Comune di Colli al Metauro. Ingresso gratuito.