Discarica di Monteschiantello, mozione contro l’ampliamento
Il gruppo di minoranza Uniti per San Costanzo presenta una mozione contro l'ampliamento della discarica e auspica una azione di tutto il consiglio. Ma qualcosa non ha funazionato
SAN COSTANZO – “La questione dell’ampliamento della discarica di Monteschiantello è un tema per i cittadini di San Costanzo molto sentito che in particolar modo negli ultimi anni ha visto una condivisione di intenti fra l’amministrazione e la comunità.
Ricordiamo – scrive in una nota il gruppo di minoranza Uniti per San Costanzo – che cinque anni fa fu presentato in consiglio comunale un ordine del giorno dell’allora maggioranza che fu votata ad unanimità per rafforzare il mandato e l’azione del Sindaco su questo complesso argomento.
Il gruppo consiliare Uniti per San Costanzo ha presentato il giorno 18 luglio al Sindaco Carbone, “ben 12 giorni prima del Consiglio Comunale”, una mozione sui medesimi intenti per rafforzare il mandato del suddetto presso le sedi competenti (Ata rifiuti, Aset, Comune di Fano, Regione Marche), per la ricerca di una soluzione alternativa a tale ampliamento.
“Vogliamo fare chiarezza – precisa la capogruppo Volpe – su quanto accaduto in consiglio comunale il 30 luglio. L’attuale Sindaco rivendica disponibilità e collaborazione con le parole ma nei fatti si dimostra tendenzioso e incoerente.
Durante la riunione dei capigruppo, sede in cui ci si confronta sugli atti che saranno oggetto di consiglio, convocata la mattina del lunedì 29 luglio per il giorno stesso, il gruppo Uniti per San Costanzo ha più volte ribadito il desiderio di trovare unanimità su questa importante questione, manifestando la disponibilità a rivedere la mozione pur di raggiungere tale consenso.
Il Sindaco ha concluso la seduta dicendo che, previo confronto con la maggioranza, avrebbe comunicato le proposte da apportare alla mozione. “Non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione, nè ha risposto alla telefonata che gli abbiamo fatto. Non si nasconda dietro agli impegni” precisa il consigliere Gambioli, profondamente deluso da tale atteggiamento.
“In consiglio comunale ci siamo trovati di fronte a otto emendamenti corposi, praticamente le premesse sono diventate più importanti dell’impegno chiesto, – la consigliera Volpe precisa – votare è un atto consapevole e responsabile e i documenti sui quali bisogna prendere delle decisioni devono essere letti con attenzione, soprattutto quando vengono citate delibere e azioni di facile fraintendimento o di diversa interpretazione. Questo è il motivo per cui il
gruppo Uniti per San Costanzo ha chiesto il rinvio.
Riteniamo comunque che il Sindaco e la sua maggioranza abbiano volutamente creato una situazione demagogica perdendo completamente di vista il reale obiettivo della mozione”.
Il consigliere Ciani commenta: “Non si può iniziare una battaglia condivisa cercando colpevoli
invece di alleati, in questi 5 anni l’ex Sindaco Sorcinelli ha compiuto azioni fondamentali per
difendere l’interesse del territorio e della cittadinanza preoccupandosi costantemente del futuro della discarica e ribadendo con fermezza la sua contrarietà ad ogni tipo di ampliamento.
Conosciamo benissimo la contrarietà anche dell’ex Sindaco Pedinelli che fino all’ultimo giorno del suo mandato non ha perso occasione per rimarcare la sua posizione sul tema.
Ritengo invece inopportuno l’atteggiamento dell’attuale amministrazione che, dopo un mese dall’insediamento, sembra alzare già le mani perdendo tempo a scaricare colpe invece che rimboccarsi le maniche.
La partita è ancora aperta e la mozione presentata era un ottimo strumento per rafforzare ancora di più la volontà dei cittadini, peccato che la maggioranza, con i suoi “politici” emendamenti, abbia voluto affossare la questione senza aprirsi minimamente ad un tavolo di confronto.
Rimaniamo comunque fiduciosi che si possa redigere un documento insieme che possa difendere l’interesse dei sancostanzesi.”
Il consigliere Gambioli precisa: “Credo che l’attuale maggioranza non abbia ancora capito che, per raggiungere questo obiettivo, non si può contare solo sul voto in assemblea, visto che il Comune di San Costanzo conta solo l’1,28% in Ata Rifiuti e lo 0,47% in Aset.
Bisogna cercare alleanze e tessere rapporti con altri comuni. È grazie a questi rapporti che l’ex sindaco Sorcinelli è riuscito a far approvare in assemblea Ata un suo emendamento, rimuovendo così dal piano d’ambito attuale ogni riferimento a Monteschiantello come unica discarica provinciale e mantenendo ancora aperta la questione impiantistica.”
Conclude la consigliera Volpe “l’intento di questa mozione non è riscrivere la storia né di giudicare il passato, ma trovare l’unanimità per rafforzare il mandato del Sindaco sul tema della discarica di Monteschiantello e unirci nella condivisione delle scelte e delle azioni.
Ci impegneremo per capire se c’è un obiettivo comune con la maggioranza e come poterlo percorrere, altrimenti saremo costretti a ritirare la mozione. Ci impegneremo con i fatti ogni qualvolta sarà necessario. Non possiamo accettare gli atteggiamenti manipolativi e saccenti di questa giunta, né farci intimidire da emendamenti faziosi”