A Urbino la 14edizione di Biosalus Festival
Nel fine settimane del 7 e 8 ottobre il centro storico di Urbino ospita la XIV edizione del Festival nazionale del biologico e del benessere olistico
URBINO – Dopo una pausa dovuta alla pandemia, torna sabato 7 e domenica 8 ottobre nel centro storico della citta ducale, Biosalus Festival il festival nazionale del biologico e del benessere olistico promosso dall’Istituto di Medicina Naturale e Comune di Urbino
Lo sapete in cosa consiste il Vastu, l’antica scienza vedica indiana dell’abitare, e come si distingue dal Feng Shui? E che esiste una tisana di erbe ideale da bere per ogni biotipo?
Lo scoprirete e ve lo spiegheranno gli esperti di salute e i naturopati ospiti della XIV edizione di Biosalus, il festival dedicato al biologico e al benessere olistico in programma il 7 e 8 ottobre a Urbino (ingresso gratuito).
Un’occasione unica per scoprire una delle città simbolo del Rinascimento italiano, e allo stesso tempo lasciarsi guidare lungo un percorso all’insegna dello stare bene, in tutti i sensi.
L’itinerario parte dalla centrale piazza della Repubblica, su cui si affaccia il Collegio Raffaello. Qui batte il cuore pulsante della manifestazione: nel cortile porticato e nelle sue sale si svolgeranno incontri e conferenze con esperti del benessere e della prevenzione, dimostrazioni di massaggi e discipline ayurvediche, laboratori e presentazioni di libri a tema.
Ma ci sarà anche uno spazio dedicato all’Expo di prodotti naturali e biologici, una sala dedicata allo yoga, dove mettersi alla prova, insieme a insegnanti esperti, anche nelle sue versioni più moderne, e la sala Tibet, in collaborazione con la Tibet Culture House d’Italia e il monastero di Gaden Jangtse Tsawa Khangsten.
I momenti di integrazione multiculturale con filosofie e discipline orientali sono, sin dalla prima edizione, un fulcro portante di Biosalus, sempre all’insegna di un arricchimento reciproco. Proprio in questa direzione, i monaci presenti realizzeranno un grande mandala di sabbia al ritmo di antichi mantra.
Una vera e propria opera d’arte, che stimola consapevolezza e benessere interiore, ma che, alla fine del festival, sarà dissolta, con una suggestiva cerimonia, come gesto liberatorio, proprio per valorizzare l’esperienza e non l’attaccamento alle cose materiali.
Tutto il programma di Biosalus è ricco di stimoli, curiosità e spunti di approfondimento.
Tra gli ospiti spiccano numerosi docenti della Scuola Italiana di Naturopatia di Rimini promossa dall’Istituto di Medicina Naturale di Urbino, organizzatore dell’evento, ed ex studenti, diventati oggi affermati professionisti.
Come, solo per citarne alcuni, Lucia Regini, ideatrice del metodo Libera e carica per combattere stress, ansia e paura (7 ottobre, h.14) e Antonella Ferrulli, che si focalizzerà sull’energetica delle emozioni per vivere in armonia con sé stessi (8 ottobre, h.14).
Gli incontri guidati dai docenti della Scuola spazieranno su tematiche altrettanto variegate: Wilmer Zanghirati Urbanaz si focalizzerà su come utilizzare gli Oli Essenziali con l’arrivo dell’inverno (8 ottobre, h. 17.30); Domenico Bassi condurrà delle dimostrazioni pratiche di Bioenergetica, Medicina Tradizionale Cinese e Iridologia Applicata (7 ottobre, h. 15.30, e 8 ottobre, h. 10); Marco Lo Russo metterà a disposizione di tutti le sue conoscenze di Riflessologia plantare, palmare, auricolare e del volto; Laura Bertoni, farmacista specializzata in tecniche erboristiche, approfondirà il tema dei Fiori di Bach nella vita quotidiana (8 ottobre, h.10.30). Sarà stimolante tornare a casa con nuovi strumenti di benessere alla portata di tutti.
Per i professionisti del settore, ma anche per gli appassionati, ci sarà poi spazio per approfondire temi all’ordine del giorno, come l’affascinante mondo dei funghi medicinali, di cui parlerà Stefania Cazzavillan, biologa, genetista, naturopata, ricercatrice ed esperta di micoterapia (8 ottobre, h. 16.30), e l’innovativo standard tecnico proposto dall’ACU (Associazione Consumatori Utenti) per classificare prodotti alimentari e bevande senza additivi grazie a tecnologie adeguate e maggiore controllo nei processi produttivi (7 ottobre, h.10.30).
A piazza Mercatale visto che benessere fa sempre rima con sport, il programma Outdoor del festival propone anche escursioni in e-bike, camminate alla scoperta dei monumenti di Urbino e la possibilità di testare una pista pump track, per cimentarsi in sella a bici BMX tra salite, discese e curve paraboliche, e una parete di arrampicata.
Domenica 8 ottobre spazio anche a laboratori per costruire e lanciare un aquilone, lezioni di pedalata sicura e incontri sul paracadutismo, con la società Fano Sky Team pronta a trasmettere tutta l’adrenalina di questo sport e a rispondere alle curiosità dei visitatori.
Nella Rampa elicodale e nella Sala del Maniscalco, la Rete Olistica Italiana (ROI) e l’associazione Olis coinvolgeranno i visitatori con incontri su erbe medicinali, spezie e percorsi olfattivo sensoriali, ma anche con consulti su costellazioni familiari e massaggi Reiki.
Nel programma di domenica 8 ottobre merita attenzione la tavola rotonda Se vuoi la pace, costruisci la pace, in sintonia con la filosofia di Biosalus e di grande attualità: incentrata su personaggi storici e di spessore, come Gandhi e Don Milani, protagonisti della mostra Costruttori di pace alla Galleria Albani, è anche l’occasione per fare tappa a Palazzo Ducale, nella Sala convegni Giardino d’inverno (h. 16).
Non mancheranno il Mercatino dell’artigianato artistico sotto il porticato di corso Garibaldi, momenti di spettacolo, con esibizioni di danza, karate, concerti jazz e di musica brasiliana in piazza della Repubblica, e animazione per i più piccoli, tra cui laboratori creativi, spettacoli di burattini e una sessione gratuita di yoga della risata per promuovere la sue potenzialità terapeutiche, a cura dell’Accademia della Risata di Urbino.
Per chi, infine, ama scoprire e assaggiare le eccellenze enogastronomiche del territorio, come la crescia sfogliata, la casciotta o il vino di visciole, e vuole fare una gustosa spesa biologica a chilometro zero, la tappa immancabile è in piazza delle Erbe, un delizioso angolo cittadino che dalle 10 alle 20 si trasformerà nella destinazione gourmet del fine settimana.
L’ingresso a Biosalus è gratuito. Programma completo, con bio degli esperti, su www.biosalusfestival.it