Parco fotovoltaico a Sant’Angelo in Vado, mozione in Regione
Giacomo Rossi (Civici Marche) presenta mozione per contrarietà al mega parco fotovoltaico all'ingresso di S.Angelo in Vado
ANCONA – Mettere in campo tutte le azioni necessarie affinché venga scongiurata la realizzazione del mega impianto agri-fotovoltaico all’ingresso del centro abitato del Comune di Sant’Angelo in Vado: è quanto chiede il Consigliere regionale dei Civici Marche con un’apposita mozione presentata lunedì e che è stata calendarizzata martedì alla Conferenza dei Capigruppo per la prossima seduta del Consiglio regionale che si terrà martedì 7 Febbraio.
Sullo stesso documento, Rossi ha chiesto che tutti i gruppi consiliari convergano con la sottoscrizione e l’unanimità.
“Stiamo parlando – esordisce Rossi – di un impianto di 7 megawatt con un estensione pari a 10 campi da calcio a circa 50 mt dal centro abitato di Sant’Angelo in Vado e che prevede l’istallazione di oltre 10.000 moduli fotovoltaici rialzati fino a 4 metri da terra: sono sufficienti questi dati per capire che un impianto del genere andrebbe a creare un forte impatto ambientale e visivo, oltre che un grave danno al valore paesaggistico di tutta la zona, senza tralasciare i problemi di inquinamento elettromagnetico che si potrebbero creare alle abitazioni adiacenti”.
“In una partecipata asemblea pubblica organizzata dal Comune di Sant’Angelo in Vado, la cittadinanza tutta si è espressa in maniera unanime e convinta contro la realizzazione di questo impianto e anche le associazioni ambientalistiche e di categoria hanno sottolineato come il paesaggio rurale del Comune verrebbe deturpato in maniera indelebile a seguito della sua realizzazione.
La Regione – continua Rossi – si è già espressa contrariamente in merito alla Valutazione di Impatto Ambientale relativa alla realizzazione di un impianto analogo nel Comune di Cartoceto e considerando che l’impianto di Sant’Angelo in Vado non porterà nessun tipo di vantaggio alla comunità vadese, chiedo alla Giunta Regionale di manifestare la propria contrarietà e di formulare un indirizzo chiaro su questa rilevante questione. Anche se la mozione non ha valore di impedimento assoluto all’opera, rappresenta comunque un atto di indirizzo importante e necessario, di considerevole vicinanza alla Comunità vadese e dell’Alta Valle del Metauro”.
“E’ importante incentivare le energie pulite ma in contesti paesaggistici consoni – conclude l’esponente dei Civici Marche – installando questi impianti per esempio in zone urbanizzate, nei tetti dei capannoni industriali ed in aree di scarso valore ambientale”.